Come si gioca a poker: regole e strategie per capire come vincere!
In questa pagina affronteremo un tema caldo tra gli italiani, ovvero le regole poker e come si gioca a poker per vincere. Questo gioco è uno tra i più iconici. Insieme al blackjack anche il poker ha regole piuttosto semplici, ma se siete ancora inesperti sarà bene impararle in anticipo prima di giocare al siti poker online con i vostri soldi.
In questa pagina ti spiegheremo tutte le regole per giocare a poker nelle varianti più comuni e come si formano i punti con le carte da poker. Infine, puoi trovare anche qualche consiglio per capire come vincere a poker o per lo meno migliorare le chance di vittoria. Dopo che avrai capito nel poker: regole, carte e bluff tutto sarà più semplice. Iniziamo subito!
Dove sperimentare le strategie e regole poker in modo sicuro:
Dopo aver appreso le regole poker potrai avventurarti nei casino online AAMS che dispongono di poker room certificate per il gioco sicuro. Qui di seguito abbiamo selezionato alcune di esse con i migliori bonus poker per i nuovi utenti che desiderano imparare o mettere in pratica nel poker le regole appena apprese:
Come si gioca a poker: tutte le regole poker più popolari
Per capire come si gioca a poker devi prima di tutto capire le sue regole e come contare i punti poker. Per spiegare le regole poker prenderemo in considerazione alcuni tra i tipi di poker più popolari. Il gioco del poker ha diverse versioni e modalità di gioco online, quindi questo comporta che ogni poker ha regole diverse. Nella nostra spiegazione faremo affidamento alle regole poker nel texas holdem, nel poker all’italiana e nell’Ohama. Per concludere ci soffermeremo ad esempio anche sulle regole poker da casino, in cui invece di sfidare gli altri giocatori si sfida il banco.
Come si gioca a poker texas Hold’em
Per spiegare le regole poker non potevamo che partire dalla versione più giocata, ovvero il Texas Holdem. Il poker texano si gioca con tutte le 52 carte del mazzo, senza jolly. Come dice il nome, questo tipo di poker nasce in America intorno al 1800 e diventa famoso a Las Vegas tra gli anni ’60 e ’70 come torneo all’interno dei casino. Con la possibilità di essere giocato su Internet, diventa uno dei giochi di carte più giocati in tutto il mondo.
Nel regolamento poker del Texas Hold’em si gioca con un minimo di 2 giocatori e un massimo di 10 per tavolo. I giocatori hanno in mano 2 carte coperte e personali con le quali dovranno comporre il punto migliore insieme a 5 carte scoperte sul tavolo che possono essere utilizzate da tutti.
Regole poker nel Texas Hold’em
- Le 2 carte coperte vengono servite dal mazziere in senso orario ad ogni giocatore e si procede al primo turno di puntate chiamato Preflop; i 2 giocatori alla sinistra del giocatore che sta dando le carte sono obbligati a mettere un invito per formare il piatto che vengono chiamati Piccolo Buio e Grande Buio (il grande è sempre il doppio del piccolo); il giocatore alla sinistra del grande buio è il primo a parlare e può decidere di buttare via le proprie carte e rinunciare alla mano (fold), accettare la puntata minima che equivale al grande buio (call), o rilanciare con una puntata superiore (raise); gli altri giocatori di conseguenza decidono se fare call, fold o raise.
- Se 2 o più giocatori decidono di giocare vengono svelate sul tavolo 3 carte comunitarie (il Flop), altrimenti i bui restano nel piatto e il mazzo passa al giocatore successivo; se si gioca, la parola spetta al giocatore alla sinistra del mazziere tra quelli rimasti in gioco che, oltre a puntare o foldare, può decidere di fare check, cioè non puntare e passare la parola al giocatore successivo; se tutti i giocatori fanno check si procede a scoprire un ulteriore carta
- Dopo che tutti i giocatori hanno fatto la propria mossa viene scoperta la quarta carta comune (il Turn); c’è quindi il consueto giro di puntate tra i giocatori in gioco che parte sempre dal giocatore alla sinistra del mazziere con le stesse modalità precedenti
- L’ultima carta che viene messa sul tavolo è detta River; con la quinta e ultima carta comune scoperta inizia l’ultimo giro di puntate e alla fine i giocatori mostrano il loro punto (questo momento viene detto showdown)
Come contare i punti poker nel Texas Holdem
Quando si sta cercando di imparare a giocare a poker, oltre alle regole poker, è necessario sapere quali sono i punti che il giocatore può fare con le carte da poker. La forza del punto è quello che determina la vittoria di uno o l’altro utente. Dal punto più alto a quello più basso i punti sono:
- Scala Reale, è il punto più forte del gioco, e per questo è decisamente raro vederlo in un tavolo; consiste in una scala delle carte più alte di un seme, ad esempio A, K, Q, J e 10 a quadri
- Scala Colore, è una scala ma con carte dello stesso seme, ad esempio 5, 6, 7, 8 e 9 a quadri
- Poker, è uno dei punti più famosi e consiste in 4 carte dello stesso valore, ad esempio 4 Donne
- Full, un tris e una coppia, ad esempio 3 Donne e 2 Assi
- Colore, 5 carte dello stesso seme, ad esempio tutte quadri
- Scala, 5 carte con valore progressivo, ad esempio 8, 9, 10, J e Q
- Tris, 3 carte dello stesso valore, ad esempio 3 Donne
- Doppia Coppia, consiste in 2 coppie
- Coppia, 2 carte dello stesso valore, ad esempio 2 Donne
- Carta Alta, quando non ci sono altre combinazioni a determinare la vittoria si prende in considerazione la carta col valore numerico più alto; in maniera descrente A, K, Q, J, 10, 9, 8, 7, 6, 5, 4, 3, e 2
Nel caso in cui 2 o più giocatori abbiano lo stesso punto, vince il giocatore con la carta più alta. Nel caso in cui ci sia ancora parità il piatto viene diviso. Fare esempio
Come si gioca a poker nell’Omaha
Proseguendo la nostra analisi per spiegarvi come si gioca a poker nelle varianti più popolari vogliamo citarvi una versione che può essere giocata con un numero di giocatori da 2 a 9 con un normale mazzo da 52 carte senza l’uso di jolly. Stiamo parlando dell’Ohama Poker.
Le regole poker non cambiano molto in questa variante e per tanto neanche il conteggio dei punti. L’Omaha Poker è una variante del Texas hold ’em, che può essere giocata con un numero di giocatori da 2 a 9 utilizzando un mazzo da 52 carte senza jolly. Le regole sono simili a quelle del Texas hold ’em, ma con due grandi differenze. Innanzitutto, ogni giocatore riceve 4 carte personali anziché 2; per comporre il punto, i giocatori devono obbligatoriamente utilizzare almeno 2 delle proprie carte personali e 3 delle 5 carte comuni sul tavolo. Il gioco si svolge in diverse fasi, comprese il preflop, il flop, il turn e il river. Durante queste fasi, i giocatori possono effettuare puntate, rilanci o foldare.
Le regole poker nell’Ohama
Le regole poker nell’Ohama prevedono quattro giri di puntate in ogni mano. Durante il gioco, il dealer distribuisce carte coperte e carte comuni sul tavolo, seguendo un preciso procedimento.
Una delle regole poker che spesso mette in difficoltà i giocatori principianti di Omaha è l’obbligo di utilizzare un certo numero di carte private e comuni per comporre il punto, ma una volta compresa questa regola, il gioco è molto avvincente e strategico. È nato negli anni ’70 a Detroit. La sua forma finale risale al 1982.
Come detto in precedenza questo gioco è un derivato del Texas hold ’em. Le regole poker nell’Omaha infatti sono pressoché le stesse delle precedenti, ma con due grandi differenze:
- le carte personali per ogni giocatore sono 4 invece che 2
- nella composizione dei punti i giocatori devono usare per forza almeno 2 delle proprie carte personali (di conseguenza 3 delle 5 carte comuni sul tavolo)
Le fasi di gioco sono identiche al poker texas: ci sono quindi il preflop, il flop, il turn e il river. Stesso discorso per i punti, che sono gli stessi.
Come contare i Punti poker nell’Ohama
Il punteggio poker nell’Ohama viene calcolato come segue, dal più alto, al più basso:
- Royal Flush (Scala Reale): è il punteggio più alto composta da carte dello stesso seme, in sequenza da 10 ad asso.
- Straight Flush (Scala Colore): composta da carte dello stesso seme, in sequenza.
- Four of a Kind (Poker): sono quattro carte dello stesso valore, più la quinta.
- Full House: un tris di carte pari valore, e una coppia.
- Flush (Colore): cinque carte, non in scala, dello stesso seme.
- Straight (Scala): cinque carte di seme diverso, in sequenza.
- Three of a Kind (Tris): un tris di carte di pari valore, e due di valore differente.
- Two Pairs (Doppia Coppia): due coppie, più una carta diversa.
- One Pair (Coppia): una coppia e tre carte differenti.
- High Card (Carta Alta): cinque carte diverse. Vince la carta di valore più alto, tra due giocatori.
Come si gioca a poker all’italiana
Siamo arrivati al terzo capitolo di questa guida per capire come si gioca a poker nelle varianti più popolari. Adesso vi parleremo del poker all’italiana di come contare le carte e delle sue regole. Nel poker all’italiana i punti sono identici a quelli del texas, con la sola eccezione che il colore vale più del full. Questo perché nella variante nostrana si gioca con un mazzo ridotto di carte, in funzione del numero minore di giocatori, e non con il mazzo completo, per cui le probabilità di ottenere un Colore diventano più basse di quelle del Full.
Regole Poker all’italiana
Passiamo alle regole poker nostrano il quale, a differenza di quelli di origine americana, si gioca con un mazzo di 32 carte, con le carte dal 7 a salire fino all’Asso. Solitamente quando i giocatori sono 5 o più, si aggiungono al mazzo anche i 6, avendo così un mazzo di 36 carte.
Il regolamento poker in questo caso prevede che il mazziere cambi di mano in mano in senso orario e che serva le 5 carte personali e coperte per ogni giocatore, dopo di che si fa il primo giro di puntate. Il giocatore alla sinistra del mazziere è il primo a parlare e può decidere se piazzare una puntata o passare e buttare le carte. Gli altri giocatori decidono quindi se coprire la puntata, rilanciare o foldare.
Come contare i Punti poker all’italiana
Il poker all’italiana utilizza un mazzo da 52 carte, ma con alcune carte rimosse in base al numero di giocatori presenti. La regola dell’11 stabilisce che si sottragga da 11 il numero dei giocatori per determinare il numero di carte da usare. La carta più bassa sarà quella corrispondente al risultato della sottrazione. Gli assi rimangono le carte più alte. La posizione ha un ruolo importante nel gioco, poiché consente di acquisire informazioni preziose sul numero di carte cambiate dai giocatori avversari.
Questo rende la strategia poker di posizione ancora più importante rispetto ad altri giochi di poker. Sapere quante carte ha cambiato un avversario può indicare quale combinazione di carte ha in mano e, quindi, può aiutare a bluffare o a scegliere la propria strategia. Il poker all’italiana offre una sfida intrigante per i giocatori esperti.
I punti del poker all’italiana sono simili a quelli del Texas Hold’em, ma il flush batte il full:
- Scala reale massima (royal flush): A K Q J 10 carte dello stesso seme
- Scala reale (straight flush): carte dello stesso seme in sequenza
- Poker (four of a kind): quattro carte sono uguali
- Colore (flush): cinque carte, non in scala, dello stesso seme
- Full house: Q Q Q J J
- Scala (straight): qualsiasi cinque carte in sequenza, di semi diversi
- Tris (three of a kind): combinazione di tre carte uguali e due differenti
- Doppia coppia (two pair): qualsiasi combinazione di due coppie e una carta diversa
- Coppia (pair): qualsiasi combinazione di una coppia e tre carte differenti
- Carta alta (high card): cinque carte diverse. Vince la carta di valore più alto, tra due giocatori.
Le regole del poker nelle diverse fasi di gioco
Finito il giro di puntate, i giocatori in gioco possono procedere a cambiare le carte. A partire dal giocatore alla sinistra del mazziere tutti i giocatori decidono se cambiare fino a 4 delle proprie carte personali iniziali oppure nessuna (in questo caso si dice che il giocatore è servito). Le carte che si ottengono sono coperte, e quindi visibili solo al giocatore.
Dopo che tutti i giocatori hanno avuto la possibilità di cambiare le carte, inizia il secondo giro di puntate a partire sempre dal giocatore alla sinistra del mazziere. Questo può puntare o passare la parola al prossimo giocatore senza fare la scommessa (cip o check); se tutti i giocatori fanno cip si procede alla svelamento delle carte e dei punti. Altrimenti:
- Se un giocatore fa una puntata e gli altri non rispondono alla scommessa, il piatto se lo aggiudica questo giocatore, che non ha l’obbligo di far vedere le carte
- Se 2 o più giocatori decidono di puntare, le carte vengono svelate e vince il giocatore col punto migliore
Regole Poker contro il computer
In questo caso rispetto ai precedenti le regole poker cambiano più sensibilmente. Il Casino Poker è una versione che si gioca appunto nei casino e che consiste nel giocare invece che contro altri giocatori contro il banco/croupier. Anche online è possibile trovare dei tavoli di casino poker con cui giocare. Le regole del casino poker sono bene o male le stesse del texas: 2 carte personali per il giocatore e fino a 5 carte scoperte e comuni sul tavolo; in fondo, è come un texas poker giocato 1 contro 1.
All’inizio del gioco, i partecipanti piazzano una puntata chiamata Ante e quindi il dealer distribuisce le 2 carte coperte e 3 carte scoperte comuni. Il dealer punta il doppio dell’ante e il giocatore può scegliere se vedere la puntata o foldare. Oltre alla puntata ante, il giocatore può piazzare anche puntate bonus. Se il giocatore vede la puntata del dealer, quest’ultimo distribuisce altre 2 carte comuni sul tavolo. A differenza del poker texas hold’em quindi le mani e le fasi di gioco sono più rapide. Regola specifica del casino poker è che il dealer deve avere almeno una coppia di 4, altrimenti non può partecipare alla mano. In caso di parità, le puntate vengono restituite
Regole del Video Poker
Molto simile alle regole poker contro il computer troviamo quelle del video poker, ovvero una modalità di poker gestita da software in cui il giocatore sfida il computer e non altri utenti connessi. I video poker terrestri sono molto simili alle slot machine e, similmente alle slot machine da bar, con lnternet sono stati riadattati online. Il primo video poker online è stato lanciato nel 1994 da Microgaming, uno dei colossi del mondo del gambling.
Nei casino online ci sono diversi tipi di video poker con regole diverse, però solitamente le regole sono quelle del poker all’italiana in cui si gioca con 5 carte personali. Le varianti più comuni sono 3:
- Deuces Wild, in cui i 2 valgono come jolly
- Jacks or Better, in cui la mano minima per essere pagati è una coppia di Jack
- Jokers Wild, dove un jolly è incluso nel mazzo
Regole Poker e Puntata minima
Dopo aver appreso le regole poker più comuni sarà importante parlare di puntate. Quanto posso puntare al poker? Il poker online si gioca in tavoli virtuali che possono avere dei regolamenti poker e vincoli sui limiti di puntata specifici.
Comunemente potrai i seguenti limiti:
- No Limit: il giocatore può puntare il numero di fiches disponibili che vuole
- Limit: il giocatore è vincolato a dei limiti di puntata e rilancio
- Pot Limit: non si può puntare una somma superiore a quella del piatto
Metti in pratica le regole poker nei tornei free
Mettere in pratica le diverse regole poker nei siti online è piuttosto semplice se si conoscono in anticipo i diversi tornei poker online disponibili. Vediamo di seguito quelli che più comunemente potrai trovare nelle poker room:
- Tornei poker freeroll, ovvero dei tornei con accesso completamente gratuito e con montepremi reali. Non immaginate cifre stratoferiche, ma mediamente troviamo da 100 euro fino a 1000 euro di premi. Questi sono forse le opportunità più preziose per sperimentare strategie e poker regole imparate online.
- Tornei, cioè degli eventi organizzati (quasi esclusivamente di texas poker o omaha) che prevedono una quota di iscrizione (il Buy-In) a seguito della quale tutti i giocatori ricevono un identico numero di chips; il torneo si conclude con la vittoria del giocatore che mano dopo mano conquista tutte le chips degli altri giocatori; per questo, contando che possono durare tanto, i tornei sono divisi in livelli che determinano costanti incrementi dei bui al fine di aumentare gradualmente il ritmo del gioco
- Tavoli Cash Game, cioè dei tavolo in cui gli utenti si siedono e si alzano a piacimento; a differenza dei tornei questa struttura di gioco è molto più veloce; questa modalità può comprendere numerose tipologie di poker
Ti stai chiedendo come vincere a Poker?
Ora che sai come funzionano le regole poker nelle varianti più comuni, passiamo a qualche consiglio pratico per aumentare le possibilità di vittoria. Se sei un neofita e quindi stai appena imparando a giocare a poker, prima di buttarti subito in un tavolo con soldi veri, è una buona idea provare il poker online gratis per fare pratica e cercare di affinare le strategie di gioco. Se in maniera gratuita riesci spesso a vincere, tieni conto che in un tavolo con denaro reale le cose vanno diversamente, in quanto il comportamento dei giocatori è differente perché in gioco non ci sono fiches finte ma soldi veri.
Partiamo dal presupposto che per vincere una mano a poker è necessario:
- Avere il punto migliore
- Costringere gli altri giocatori ad abbandonare la mano
Esistono regole poker per vincere?
La prima tra le regole poker che devi apprendere per poter vincere è il bluff! Ci vuole la poker face e ovviamente un po’ di fortuna, come per tutti i giochi d’azzardo. Si può avere la migliore strategia, ma se non è la tua giornata c’è poco da fare. Premesso che esistono libri e libri su come vincere a poker e adottare le migliori strategie di gioco cercando anche di capire le percentuali di vittoria ad ogni mano, in questo articolo ci limitiamo a riportare alcuni dei migliori consigli.
I più grandi giocatori di poker dicono spesso che non è un gioco di fortuna, ma di conoscenza degli avversari. Vero. Però nel poker online con la possibilità di non avere davanti dei giocatori in carne e ossa, questo risulta un po’ più complicato.
Conosci te stesso e i tuoi avversari
Il miglior modo per avere più chance di uscire vittorioso da una partita di poker è quella di non dare punti di riferimento agli avversari con un gioco imprevedibile, così da rendere difficile agli altri giocatori “leggere” le proprie azioni. Altri ottimi consigli che possiamo darti sono:
- Sviluppare dei personali stili di gioco, facendo attenzione però a non essere troppo prevedibili però; avere più schemi di gioco permette di adattare lo stile a più situazioni
- Foldare se non si hanno delle carte buone (nel texas hold’em ad esempio già vedendo che le 2 carte coperte non sono il massimo le si può bruciare, o al massimo aspettare le prime 3 carte comuni); nel poker infatti è importante scegliere bene quali mani giocare e quali no
- Osservare lo stile degli altri giocatori, ad esempio se un giocatore ha uno stile molto aggressivo e quindi tende a puntare e rilanciare spesso, oppure se è più abbottonato e prende poco l’iniziativa limitandosi a chiamare o ad accettare il check; una differenza tra giocatori può essere quella che li porta a giocare quasi tutte le mani (allora si dice che il giocatore è aperto) o al contrario a giocarne poche (e allora il giocatore è chiuso), c’è buona probabilità che un giocatore chiuso che scommette abbia un buon punto, mentre con uno aperto è più difficile capire se stia bluffando
- Affinare le doti nel bluffare: il bluff è una delle azioni più iconiche del poker e consiste nell’indurre l’avversario in errore, ad esempio facendo credere di avere un punto debole facendolo così cadere in trappola oppure al contrario facendo credere di avere un punto più forte del suo così da farlo rinunciare alla mano
Le strategie e la capacità di leggere gli avversari sono cose che si acquisiscono col tempo e con la pratica, quindi il consiglio per iniziare a vincere è… giocare! Ricordiamo che per mettere in pratica le regole poker non devi necessariamente spendere soldi, ma puoi anche provare le demo gratuite.
Sviluppa l’arte del bluff per vincere a poker
Sicuramente non è una delle regole poker che si può apprendere nei libri, ma il bluff è una tattica del poker per ingannare gli avversari e indurli a sbagliare. Non implica necessariamente un falso, ma piuttosto un atteggiamento intenzionale per coprire emozioni e situazione di gioco. Nel poker ce ne sono tre:
- il bluff puro è quando un giocatore sa di avere una mano debole ma cerca di far credere il contrario, puntando e rilanciando per spingere gli avversari a ritirarsi;
- il semibluff, viene eseguito quando un giocatore punta a migliorare la sua mano debole durante il gioco;
- il bluff passivo, opposto al bluff puro, in cui un giocatore con una mano forte simula una mano debole, continuando a puntare in modo moderato per indurre gli avversari a rimanere in gioco e aumentare il valore del piatto.
Sebbene il bluff sia ammesso secondo le regole poker più comuni, nelle partite informali in Europa può essere vietato. Il bluff richiede abilità nel leggere gli avversari, gestire le emozioni e valutare la situazione. Può essere un’arma potente per un giocatore esperto, ma richiede prudenza ed esperienza.
Consigli su come si gioca a poker per vincere
Una delle regole poker che presto si impara è che “la posizione è fondamentale”. Questa assume un’importanza ancora maggiore per una specifica ragione: l’acquisizione di informazioni.
Facciamo un esempio: nel Texas Hold’em, l’unico dato di valore che i giocatori possono ottenere, oltre ai “tells” del poker e alle letture particolari, è rappresentato dalle azioni dei giocatori precedenti: check, bet, raise, fold.
Facciamo un altro esempio per fissare la regola e capire meglio come si gioca a poker, nel poker all’italiana, le strategie sulla posizione sono ancora più sofisticate poiché esiste un’altra informazione decisiva: il numero di carte cambiate. Trovarsi sul bottone ha un vantaggio notevole, poiché permette di sapere quante carte sono state cambiate dagli altri giocatori. Se un giocatore cambia tre carte, per esempio, probabilmente significa che ha solo una coppia in mano. Se ne cambia due, potrebbe avere un tris o una coppia con un kicker alto come un asso. Se ne cambia una, potrebbe avere un progetto di colore o di scala, o forse una doppia coppia.
Conoscere queste informazioni nel momento del cambio delle carte consente di plasmare la strategia nel poker a proprio vantaggio e quindi avere più chances di vittoria.
Conclusioni sulle regole poker
Le regole poker non sono troppo complesse e per imparare serve solo un po’ di pratica. Qualsiasi tipo di pokerista può imparare presto come si gioca a poker, ma solo in pochi saranno in grado di imparare l’arte del bluff. Vuoi provare a mettere in pratica il regolamento poker appena appreso? Iscriviti alla nostra newsletter e partecipa al prossimo evento gratuito. In questo modo non investirai soldi e non rischi nulla! Ricorda: l’unico modo per imparare a giocare a poker è fare pratica e tenere l’allenamento.